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Il ritorno della Dragononesa

ven 28 lug 2023 09:07 • Dalla redazione

La regata dragonboat e il beach party andranno in scena domenica 30 luglio alle ‘Plaze’ sul lago di S.Giustina

PREDAIA. Con la quindicesima edizione della Dragononesa, la Val di Non si prepara ad ospitare uno tra i più attesi eventi dell’estate trentina. La manifestazione si svolgerà domenica 30 luglio 2023 nella storica location delle Plaze sul lago di Santa Giustina, oggetto delle recenti lavori di ristrutturazione da parte del Comune di Predaia e della Comunità della Val di Non. L’area, da anni al centro del dibattito valligiano e provinciale riguardo il suo sviluppo e la sua valorizzazione in chiave turistica, si presenta ora riqualificata ed accogliente grazie ai lavori attualmente in corso. L’evento Dragononesa, organizzato dall'omonimo comitato in collaborazione con la squadra DragoNos, associazione Notti di Maggio e Caltron Bot, partirà dalla tarda mattinata con l’apertura degli stand gastronomici, la possibilità di effettuare giri in canoa ed altre attività di intrattenimento. Sarà presente una nuova area in riva al lago con giochi gonfiabili dedicata ai bambini, e uno scivolo d’acqua per tutti. Dalle 13 alle 18 sarà presente lo stand di Radio Anaunia Val di Non con intrattenimento musicale, gli ospiti e la diretta radio dell'evento. Alle 14 inizierà la tanto attesa gara di Dragonboat, la regata che ogni anno coinvolge decine di imbarcazioni trentine e non solo, tappa ufficiale del campionato di Dragonboat Trentino. La premiazione della regata si svolgerà alle 17. A seguire, la spiaggia si trasformerà in una pista da ballo a cielo aperto, sulla vera sabbia di mare predisposta dall’organizzazione. L'evento proseguirà poi dal tramonto fino a notte con il Beach Party, il celebre appuntamento in riva al lago di Radio Vivafm. 

“Siamo arrivati alla 15esima edizione - afferma il presidente del Comitato Dragononesa Luca Inama - e siamo davvero felici di questo traguardo. Quest'anno saranno 11 gli equipaggi in gara, compresa una squadra della categoria femminile, le Paniza Ladies. La Dragononesa è una gara molto particolare che si differenzia dalle altre del circuito provinciale. Ogni gara del campionato trentino infatti ha una caratteristica diversa: la nostra è l’unica gara di fondo del campionato. Si tratta di una regata di 6 km con partenza da Le Plaze di Dermulo, una salita fino alla prima boa vicino alla spiaggia di Revò, quindi l'attraversamento del lago fino alla seconda boa sotto Castel Cles e rientro a Le Plaze. La Val di Non quest'anno si presenta con ben 3 squadre: DragoNos, DragonBroz e OverBroz. C'è anche una squadra da fuori regione, La Darsena Bardolino che, per l’occasione, prenderà il nome di “I grandinati del Garda”.

"L'appuntamento della Dragononesa - afferma il presidente dell’ApT Val di Non Lorenzo Paoli - oltre a rappresentare di per sé un evento di rilevo extraregionale, in grado di radunare in Val di Non migliaia di persone in una sola giornata, pone il suo vero significato nella valorizzazione in chiave turistica del bacino di Santa Giustina, da tempo al centro del dibattito sul suo futuro. Con orgoglio l'organizzazione può dire di aver contribuito alla sensibilizzazione di istituzioni ed enti preposti sulle opportunità che il bacino può offrire, che oggi finalmente dopo anni vede i primi frutti del suo sviluppo, consapevoli del notevole valore aggiunto che il bacino può offrire al territorio noneso in chiave turistica e socio-economica. Se il lago stesso, da molti scoperto in questi anni proprio in occasione della Dragononesa, in una sola giornata d'estate richiama in Val di Non migliaia di persone, una volta valorizzato ed attrezzato nel rispetto delle sue peculiarità, potrà davvero offrire la chiave di svolta per l'economia di una valle che dal turismo potrebbe in futuro trarre maggiori benefici. Questa manifestazione si inserisce a pieno titolo tra le iniziative di valorizzazione del Lago di S. Giustina. I promotori della Dragononesa sono stati tra i primi a riconoscere le potenzialità delle Plaze, un’area che è già diventata il simbolo del rilancio turistico del lago e che oggi rappresenta uno dei luoghi più attrattivi della valle”.



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