ven 06 ott 2023 13:10 • Dalla redazione
Al via il 15 novembre la nuova edizione del corso che ha coinvolto finora circa 2500 giovani
MALÈ. La Fondazione Edmund Mach ha aperto le iscrizioni per il nuovo corso biennale rivolto a giovani tra i 18 e i 40 anni che intendono intraprendere la professione di imprenditore agricolo, ma che non sono in possesso di un titolo di studio di carattere agrario. C'è tempo, infatti, fino al 16 ottobre per presentare domanda di iscrizione e ci sono 60 posti disponibili.
Dall'anno di attivazione (1986) ad oggi il percorso
formativo, in partenza il 15 novembre, ha registrato più di 2500 frequentanti.
Circa l’85% ha concretizzato il proprio progetto aziendale in agricoltura. La
partecipazione femminile si è ormai stabilizzata mediamente intorno al 30%
delle adesioni. Inoltre, va sottolineato che circa il 60% degli interessati
risulta diplomato/laureato in ambiti diversi da quello dell'agricoltura, il 30%
è in possesso di una qualifica professionale. Solo il restante 10% ha la
licenza media. “Le competenze richieste all’imprenditore agricolo sono cambiate
negli ultimi decenni - spiega il coordinatore Paolo Dalla Valle - e non sono più limitate solo alla produzione
agricola. Infatti, è sempre di più necessario avere conoscenze di mercato,
monitorare l’andamento economico dell’impresa, porre grande attenzione alla
sostenibilità ambientale, al benessere animale, alla sicurezza alimentare e a
quella sul lavoro. Inoltre, risulta sempre più importante valutare le
opportunità di reddito derivanti dalle attività connesse all’agricoltura come
la trasformazione dei prodotti, la vendita diretta, l'agriturismo, la didattica
in azienda e altri servizi”. L’intervento formativo proposto è finalizzato in
particolare al raggiungimento del requisito di qualificazione professionale
richiesto per l’accesso alla specifica misura del PSR provinciale dedicata
all’insediamento dei giovani in agricoltura.
Il corso: due
anni, 8 moduli e 3 fasi formative
Il corso prevede un percorso complessivo della durata massima di 600 ore;
risulta organizzato in otto moduli formativi e in tre fasi di orientamento,
approfondimento e recupero, da portare a termine in un periodo di circa due
anni.
Le principali tematiche trattate durante il posso essere così sintetizzate:
progettazione dell’impresa agricola, normative e incentivi in ambito agricolo,
diverse modalità per avere a disposizione terreni e fabbricati aziendali,
aspetti fiscali in agricoltura, conoscenze scientifiche e tecniche di
produzione vegetali e animali con particolare attenzione alla sostenibilità
ambientale e al benessere animale, conoscenza del mercato e relative scelte
commerciali, analisi economica delle scelte aziendali, sicurezza sul lavoro,
sicurezza alimentare ed, infine, competenze informatiche. Nel periodo
primaverile-estivo i corsisti sono chiamati ad effettuare un monitoraggio
tecnico-economico nell’ambito della realtà agricola di riferimento.
Negli ultimi anni l'elevato numero di preiscrizioni ha costretto la FEM ad
effettuare una selezione dei partecipanti tenendo conto, in primo luogo, dello
stato di avanzamento del progetto imprenditoriale dei richiedenti (con
precedenza a quanti hanno già avviato un’azienda agricola con la relativa
apertura della partita IVA).
Info www.fmach.it, 0461/615294, paolo.dallavalle@fmach.it