CAVIZZANA. Un'emozionante viaggio alla ricerca delle proprie radici. Una famiglia americana è tornata a Cavizzana per riscoprire le origini e incontrare lontani parenti. Grazie al Gruppo Giovani Cavizzana, tramite un finanziamento del piano giovani Bassa Val di Sole, è stato possibile realizzare l’albero genealogico teso a scoprire e documentare la storia delle famiglie che un tempo risiedevano nel paese, progetto conclusosi un paio di anni fa.

Proprio questo progetto ha aiutato una famiglia americana a scoprire le proprie origini e così Richard e Marie Fawcett sono riusciti a incontrare i propri parenti di Cavizzana. Il viaggio nel passato li ha portati prima in Germania, quindi fino al paese solandro. L'albero genealogico, realizzato grazie alla ricerca minuziosa dei volontari del progetto, ha svelato che un avo della famiglia americana, Pietro (Petrus, nei documenti d’archivio) Rizzi, si era stabilito proprio a Cavizzana secoli fa.

Celestina e Pierina Rizzi, figlie di un fratello del nonno (il padre della madre) di Richard sono state gli indizi che la redazione dell’albero genealogico ha fatto conoscere. Una scoperta che ha suscitato grande gioia e impazienza nella famiglia, che ha deciso di mettersi immediatamente in contatto con i lontani parenti residenti nel paese. Il sindaco Gianni Rizzi ha accolto con entusiasmo l'opportunità di far conoscere la famiglia italiana al ramo americano e l’incontro è avvenuto nel giorno stesso dell'arrivo a Cavizzana.

L'emozione di rivedersi dopo tanti anni e la condivisione delle storie familiari hanno reso questa esperienza un momento indimenticabile per tutti. Celestina e Pierina hanno accolto calorosamente la famiglia americana, offrendo loro ospitalità e regalando loro un'esperienza vera e autentica nel cuore di Cavizzana: il giorno successivo si sono riuniti a pranzo e con Pierina e Celestina si sono unite anche la figlia e la nipote di Celestina, un vero e proprio scambio culturale e intergenerazionale. Durante la visita, la famiglia ha avuto l'opportunità di immergersi nella cultura e nella tradizione locale. Hanno visitato luoghi di interesse della zona e assaggiato prelibatezze culinarie tipiche, hanno fatto visita al cimitero e alla chiesa del paese.

"È stata un'esperienza unica che porteremo nel cuore per sempre", ha detto Richard. “Ritrovare le nostre radici italiane è stato un sogno che si è finalmente avverato grazie a questo progetto e all'accoglienza calorosa dei nostri parenti a Cavizzana” ha aggiunto Marie, che fin da subito ha preso a cuore la ricerca e più entusiasta del marito ha organizzato lei stessa in viaggio in Italia.

Parenti americani e di Cavizzana insieme

Il sindaco di Cavizzana ha espresso la sua soddisfazione per il successo del progetto e la grande emozione che ha portato sia alla famiglia americana che alla comunità locale.

“Non è la prima famiglia che arriva nel paese alla ricerca di parenti lontani – ha aggiunto – segno dell’importanza di preservare le tradizioni e mantenere vive le connessioni tra le famiglie che, per decenni, sono state separate dai confini. Questo emozionante viaggio nella storia familiare è un esempio tangibile del valore della ricerca e del ritrovamento delle proprie radici”.

La famiglia americana ha lasciato Cavizzana con il cuore pieno di gratitudine e di meraviglia, portando con sé nuove storie da tramandare alle future generazioni e il libro di Udalrico Fantelli, recentemente stampato, dedicato alla carta di regola di Cavizzana, per immergersi ancora di più nella storia dei loro avi. “In un mondo sempre più globalizzato – conclude Gianni Rizzi - queste storie ci ricordano l'importanza di conoscere le proprie origini e di preservare le tradizioni che ci legano alle nostre radici. Cavizzana è un paese ricco di storia e tradizioni e accoglie sempre a braccia aperte coloro che desiderano scoprire la propria eredità familiare”.