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Il miele alpino targato Slow Food

mer 15 nov 2023 12:11 • Dalla redazione

Protagonisti del nuovo presidio anche gli apicoltori delle valli del Noce

ph. slowfood.it

TRENTO. Sono 11 gli apicoltori che con la produzione dell’estate 2023 formano la nuova Comunità dei produttori del Miele di alta montagna alpina Presidio Slow Food. Un progetto – come si legge sul sito https://www.slowfood.it/, che l’associazione del buono, pulito e giusto ha già sviluppato nelle altre regioni dell’arco alpino e che fino all’anno scorso contava un solo produttore sul territorio Trentino. Un Presìdio volto a sostenere, far conoscere e promuovere il difficile lavoro di quegli apicoltori che in estate portano le proprie arnie in alta montagna per permettere alle api di bottinare le preziose essenze delle quote più elevate. Sono tre le tipologie che rientrano nel disciplinare: miele millefiori, rododendro e melata di abete.

La Comunità del Presidio del miele di alta montagna alpina si è formata grazie al coinvolgimento di undici apicoltori che potranno apporre la chiocciola che indentifica il progetto su tre mieli di rododendro, una melata di abete e otto millefiori. Oltre al rispetto di un rigido disciplinare che garantisce buone pratiche produttive e il rispetto delle api, i mieli sono stati sottoposti a un panel di degustazione (condotto da Daniele Biazzi e Maria Grazia Brugnara) per verificarne la rispondenza e accertare quindi il rispetto dei tre valori fondamentali per Slow Food: il buono, il pulito e il giusto.

Tra questi 11 apicoltori trentini, alcuni provengono dalle valli del Noce. Si tratta degli apicoltori della Val di Sole con Sergio Angeli e Francesco Moratti di Croviana, Apicoltura Zanini di Malè e Gentilini Carlo di Pellizzano, mentre dalla Val di Non vi sono Sisinio Martinolli e Claudio Chini di Cles e l’Azienda Agricola Grum di Vervò.

Una rappresentanza degli apicoltori parteciperà il 28 novembre alla presentazione della guida “Osterie d’Italia 2024”: la grande serata che porterà nei tre piani del MUSE di Trento più di quindici osti provenienti dalle migliori osterie del Trentino con in assaggio i loro piatti rappresentativi. Sabato 18 novembre il Presidio sarà invece protagonista a Palazzo Torraccia di Terzolas in una serata dal titolo “L’identità della montagna attraverso le api, il miele e i prodotti caseari”. I mieli del Presidio dell’area della Valsugana sono presenti anche nello spazio che Slow Food Valsugana Lagorai ha allestito in occasione dei Mercatini di Natale e dall’8 al 10 dicembre saranno al centro di laboratori di degustazione e assaggio.

 



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