Skin ADV

I 40 anni del Tar di Trento, un baluardo di giustizia per i cittadini

dom 25 feb 2024 10:02 • Dalla redazione

Il presidente Fugatti al convegno in sala Depero: ‘Contenziosi su Not e grandi carnivori, confermata l’attenzione della Provincia per gli interessi della comunità’

TRENTO. “Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento è parte della storia del nostro territorio e della sua autonomia. Se è assolutamente opportuno celebrare i 40 anni dalla sua fondazione è altrettanto doveroso sottolineare la grande mole di contenzioso che ha investito questo organismo giudiziario negli ultimi anni: dalla complessa vicenda del Nuovo ospedale del Trentino, che speriamo possa arrivare a termine e sulla quale questa Amministrazione ha con coraggio aperto una nuova strada, fino ai grandi carnivori: un ampio ventaglio di procedimenti, quest’ultimo, in cui pur con esiti alterni è sempre emerso l’orientamento dei provvedimenti della Provincia per affermare in primo luogo gli interessi del cittadino, la sua sicurezza e incolumità. Dunque la Provincia, come catalizzatore di interessi contrapposti, ha però trovato nel Tar un baluardo di giustizia per i cittadini e spesso di giustezza dell’operato provinciale, nella convinzione che l’efficienza, la correttezza e la concretezza dell’azione amministrativo siano fattori di progresso per tutta la nostra comunità”.

Elektrodemo

Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, portando i saluti nel convegno “Quarant’anni di giustizia amministrativa nel Trentino”, sulle prospettive di ieri, oggi e domani partendo dalle disposizioni del decreto del presidente della Repubblica 426 del 1984.

Appuntamento aperto dal presidente del Tribunale Fulvio Rocco, che ha sottolineato come i 40 anni siano “una “celebrazione importante, un’età di maturità per una parte rilevante del nostro sistema di Autonomia speciale. Allo stesso tempo - ha aggiunto - è fondamentale ragionare su come proiettare verso il futuro l’articolazione dettata dalle norme di attuazione che nel 1984 consentirono l’istituzione del tribunale amministrativo regionale di Trento e della sezione autonoma di Bolzano”. Assieme a Fugatti sono intervenuti il presidente del consiglio provinciale Claudio Soini e il commissario del governo Filippo Santarelli. Relazioni affidate a Damiano Florenzano, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico all’università di Trento, su “L’istituzione del giudice amministrativo di primo grado e l’autonomia speciale”, quindi la collega Barbara Marchetti, professore ordinario di Diritto amministrativo all’ateneo trentino, che ha affrontato il tema “La giustizia amministrativa nell’era dell'intelligenza artificiale. Sfide e opportunità”.



Riproduzione riservata ©

indietro