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Cross di Cassino, in forse Nadia Battocletti

gio 07 mar 2024 11:03 • Dalla redazione

Sabato 9 e domenica 10 marzo i Campionati italiani della corsa campestre in provincia di Frosinone

VAL DI NON. La Festa del Cross di Cassino va in scena sabato 9 e domenica 10 marzo al Campus universitario della Folcara, in provincia di Frosinone. Tra gli oltre 2700 iscritti di tutte le categorie spicca l’argento continentale del cross Nadia Battocletti, prima storica medaglia assoluta per una atleta azzurra nella corsa campestre, agli Europei di Bruxelles dello scorso dicembre. La trentina delle Fiamme Azzurre, quest’anno già seconda al Campaccio, è attesa in gara con l’obiettivo di allungare la scia di titoli italiani assoluti del cross iniziata a Campi Bisenzio nel 2021 e proseguita a Trieste nel 2022 e Gubbio nel 2023.

Anche se per il momento la campionessa della Val di Non scioglierà la riserva sulla partecipazione solo nei prossimi giorni: “Chi mi conosce sa quanto ho a cuore questa manifestazione, sempre presente dal 2014, ma purtroppo sto valutando se correre o meno domenica. Ho ricominciato lunedì a correre e la mia priorità è quella di mantenermi in salute. Mi spiace davvero così tanto nel caso in cui non potessi gareggiare, se fosse così sarò lì con voi con il cuore - ha scritto sui social raccontando le difficoltà delle ultime settimane. “Nell’ultimo mese e mezzo ho imparato tante cose e ho capito sempre più la persona che sono. Dopo l’influenza non è stato semplice ricominciare a correre e macinare km, ma purtroppo due settimane dopo l’“inizio” ho iniziato ad accusare dei fastidi alla caviglia destra. La risonanza era chiara: un po’ di versamento, ma niente di grave. Sono stata quindi costretta a fermarmi e purtroppo a saltare le due gare indoor in programma. Dopo un paio di settimane ricomincio e tutto stava andando per il meglio, ma da un giorno all’altro ho sentito qualcosa di strano alla tibia. Il referto in questo caso era molto più chiaro ma soprattutto più pesante: limitata periostite in un punto a me particolare (chi è stato ai Campionati europei di cross a Bruxelles si ricorda della mia brutta botta presa su uno degli ostacoli sul percorso, poi tolti il giorno della gara). Il risultato: fermarsi per altre due settimane e purtroppo saltare il cross di Ala dei Sardi”.

 

 



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