sab 30 mar 2024 11:03 • Dalla redazione
Delibera approvata dalla giunta provinciale
TRENTO. Con l’obiettivo di agevolare le famiglie e tutelare studenti e studentesse nel delicato passaggio da un ciclo scolastico all’altro, la Giunta provinciale ha deciso di semplificare e rendere più funzionali le procedure di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica.
La delibera approvata su proposta della vicepresidente con delega
all’istruzione, Francesca Gerosa, e
condivisa dall’assessore alla sanità, Mario
Tonina, aggiorna la normativa vigente in materia introducendo importanti
novità alla luce delle osservazioni dei professionisti coinvolti e
dell’esperienza maturata sul campo dall’entrata vigore della disciplina.
“La semplificazione che introduciamo oggi va nella direzione di garantire un
pieno diritto allo studio e un sistema educativo che include la persona senza
gravare ulteriormente sul carico, anche emotivo, che studenti e famiglie devono
sostenere” le parole della vicepresidente Gerosa.
“Con il provvedimento odierno si confermano l’attenzione e l’impegno che
l’Azienda provinciale per i servizi Sanitari pone nei confronti delle famiglie
e per l’inclusione delle persone fragili non solo da un punto di vista
socio-sanitario, ma anche per garantire il diritto ad una piena dimensione
educativa e formativa della persona” spiega l’assessore Mario Tonina.
A partire dal primo aprile 2024, decade per le nuove
certificazioni l’obbligo di rinnovo al cambio di grado scolastico come
previsto in precedenza, spettando alla Commissione la definizione
della data di scadenza delle medesime.
Sarà compito dello specialista clinico di riferimento la definizione del
profilo di funzionamento di studenti e studentesse (atto di natura
socio-sanitaria che descrive lo stato di salute psico-fisica, tenuto conto
della diagnosi, della storia clinica, dei fattori ambientali e dei punti di
forza conosciuti, delineando le possibilità di recupero e di sviluppo). Gli
studenti e studentesse trasferitisi in Trentino da altre province, inoltre, non
dovranno sottoporsi a un nuovo processo di certificazione ma potranno
conservare la validità della propria certificazione fino a scadenza se
rilasciata dalle Commissioni sanitarie delle aziende sanitarie locali.
Dal 2021 in Trentino gli accertamenti delle condizioni di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica sono effettuati da una commissione costituita presso l’Azienda provinciale per i servizi sanitari e composta da un medico di medicina legale, un operatore sociale, uno specialista dell’età evolutiva in servizio presso Apss e, qualora la patologia del minore lo richieda, da uno specialista in servizio presso la stessa Apss.