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Ossana, Cusiano e Fucine secondo Matteo Boato

sab 30 mar 2024 13:03 • By: almo

L'opera dell'artista trentino accoglie chi entra nel municipio del comune dell'alta Val di Sole

OSSANA. Un’opera che racconta i tre paesi di “Ossana, Fucine, Cusiano” secondo l’arte di Matteo Boato, artista trentino scelto per tale onore in quanto ha ricevuto una menzione speciale nel concorso dell’opera d’arte della nuova scuola elementare. L’opera (olio su legno, 150x150cm, 2024) racconta pittoricamente il luogo geografico dove si trova immerso l’edificio del Comune, mettendo l’accento sulla sua funzione, la sua storia e il suo ambiente.

Il quadro accoglie da metà marzo i visitatori del municipio di Ossana e propone loro una visione sognante, un ideale percorso aereo, un volo sopra i centri abitati dei paesi, individuando nelle rispettive piazze principali, nei torrenti Noce e Vermigliana, nel colle Tomino e infine nel medievale e conosciutissimo castello, gli elementi caratterizzanti.

Ogni nucleo – come spiega l’autore - si completa con un anello di case tutt’intorno a simboleggiare i centri urbani e si arricchisce di un tappeto di campiture colorate che rappresentano l’ambiente immediatamente intorno ai centri abitati: i prati, i campi coltivati, i boschi. Un mosaico di verdi, gialli, terra di Siena, terra bruciata, aranci che attingono al passato e alle sue cromie, un mosaico che si vuole diventi per gli occhi e le orecchie di chi osserva una sorta di partitura musicale.

Dal punto di vista più concettuale l’organismo urbano e i suoi abitanti sembra generino l’ambiente intorno, ma al tempo stesso la terra e le sue coltivazioni arricchiscono il paese, gli danno forza. Si potrebbe dire che gli abitanti ricevono dalla terra quanto danno alla stessa, in termini di attenzione e cura. E questo principio può essere trasposto alle persone in generale e alle relazioni: si riceve dagli affetti quanto si dà e non si può pretendere di avere senza dare.

L’opera è liberamente visitabile negli orari di apertura del municipio.



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