Un lavoro che nasce dalla collaborazione di tre autrici e performer – Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque – le quali, con la regia di Marta Dalla Via, affrontano in modo ironico e dissacrante il delicato tema della questione di genere. Partendo dall’omonimo libro di Michela Murgia, le tre protagoniste propongono una riflessione comica ma provocatoria su quanto certi comportamenti stereotipati siano radicati nel linguaggio quotidiano, portando in scena le famigerate “frasi che non vogliamo più sentirci dire” contenute nel libro.

Dal mansplaining all’utilizzo del nome proprio per le donne, fino alla figura tradizionale della “mamma e moglie di”, lo spettacolo svela con sarcasmo e intelligenza le contraddizioni di una società ancora permeata da retaggi patriarcali. Un’occasione per abbattere, attraverso il sorriso, quegli stereotipi che vedono le donne come “nemiche” tra loro, ribaltando tale preconcetto proprio sul palcoscenico.

L’appuntamento è dunque questa sera alle 20.30 al Teatro Polo Scolastico di Taio, con biglietti a 10 euro (intero) e 8 euro (ridotto per over 65 e minori di 14 anni).