OSSANA. Chiesa gremita a Ossana, nella mattinata di domenica 27 ottobre 2024, per festeggiare la presenza da 30 anni di don Giovanni Torresani in paese. Si può ben dire che la parola più usata in questa giornata sia stata grazie.

La messa, infatti, è iniziata con le parole di don Nicola, che per molti anni è stato ospite con i ragazzi delle sue parrocchie dalla provincia di Mantova in canonica a Ossana per i campeggi, che ha ringraziato con un gran sorriso e molto affetto don Giovanni per averlo sempre accolto ed aiutato. I chierichetti hanno portato delle caramelle da condividere con la comunità e soprattutto hanno ringraziato “il loro don” per la sua generosità e dolcezza, e anche perché “Quando ci vedi i tuoi occhi si illuminano, e da questo capiamo quanto ci vuoi bene. Anche noi siamo sempre felici di vederti”.

Il comitato pastorale ha raccolto in una lettera la stima per don Giovanni, ringraziandolo per i tanti insegnamenti.

“Ci hai insegnato che si può stare seduti umilmente in disparte, pur essendo presenza fondamentale; che è molto importante il ‘fare’ per avvicinare le persone; che all’amore non servono tante parole perché l’amore si dimostra con piccoli gesti dal grande valore; che prima di tutto bisogna pensare al bene comune, di tutti; che ogni persona ha un lato buono, va solo scoperto; che la musica va apprezzata perché scalda l’anima; che i bambini donano sempre gioia, anche con il loro chiacchiericcio durante la Messa; che i doni del Signore sono tanti e vanno apprezzati in ogni momento, e che la vita è il dono di Dio più prezioso per cui essere grati in ogni istante”.

La messa molto partecipata è terminata con le parole di molti rappresentanti delle associazioni di volontariato, che hanno trovato in don Giovanni sostegno spirituale, spinta nel proseguire con la propria attività e spesso un “vice-presidente” entusiasta e promotore. Scritti affettuosi e riconoscenti sono state lette dalla banda di Ossana-Vermiglio, i vigili del fuoco di Ossana, il gruppo missionario, il coro parrocchiale e il coro Arcobaleno, si sono unite ai tanti biglietti raccolti come ricordo.

L’occasione festosa ha avuto anche un riscontro solidale: le offerte raccolte, infatti, verranno devolute all’associazione “val di Sole solidale” che aiuta padre Francis in Kenia, alla quale don Giovanni è particolarmente affezionato. I festeggiamenti proseguiranno sabato 23 novembre 2024 con un concerto del Coro Voci Stellate di Caldes, che il comitato pastorale ha organizzato e “regalato” a don Giovanni, che da sempre ha dimostrato apprezzare la buona musica e la gioia dei bambini.