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Svincolo di Malé, più soldi per gli espropri

L’intervento ha l’obiettivo di migliorare gli accessi alla Borgata

Svincolo di Malé, più soldi per gli espropri

MALÉ. Il dirigente del Servizio Opere stradali e ferroviarie – Apop Carlo Benigni ha approvato la prima perizia di variante al progetto esecutivo relativo ai lavori di completamento dello svincolo di Malé centro sulla strada statale 42 del Tonale e della Mendola. A rideterminare il quadro economico, il geometra Raffaele Baldessarini del Servizio Opere Stradali e Ferroviarie, a seguito della nota del Servizio Gestioni Patrimoniali Logistica – Ufficio Espropriazioni che ha richiesto l’integrazione delle somme per la procedura espropriativa di altri 30.000 euro.

Nel complesso, il quadro economico rimane invariato.

La spesa per i lavori è quantificata in 3.604.000 euro. Il progetto prevede il completamento dello svincolo nel tratto compreso fra la fine della galleria “Rovine” e l’inizio del viadotto “Rabbies” al fine di permettere il collegamento con l’abitato di Malé attraverso via Alcide De Gasperi in prossimità anche della stazione della Ferrovia Trento-Malè.

Con l’ampliamento infrastrutturale si consentiranno tutte le manovre da e per il centro abitato di Malé, favorendo allo stesso tempo una migliore organizzazione della viabilità interna e il rilancio turistico della zona.

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