TERZOLAS. Ha riscosso un grande successo il tradizionale appuntamento di Santo Stefano che a Terzolas accoglie residenti e ospiti con i canti dei cori parrocchiale e dei piccoli. Quest’anno con un paio di grosse novità. Il pomeriggio si è aperto nella sala a piano terra della Torraccia.
Dopo i saluti della sindaca Luciana Pedergnana, apertura con l’esibizione del coro dei piccoli,
ragazze e ragazzi tra i 7 e i 17 anni, cui è seguita la presentazione da parte
di Michele Bezzi del progetto di “visita
virtuale” del palazzo, realizzato da Appm in collaborazione con il Comune di Terzolas e finanziato dal Piano Giovani di Zona della Bassa Val di Sole (vedi qui).Esso permette online,
con schede, foto e video di percorrere da cima a fondo la Torraccia in una
visita immersiva.
Apprezzata presenza quella dei carabinieri in alta uniforme, capace di attirare curiosità e qualche domanda. Quindi trasferimento, lungo la via illuminata con i
fuochi dei pompieri del paese, nella chiesa di San Nicolò per ascoltare il coro
parrocchiale e i pensieri natalizi dei bambini. A seguire, ritorno alla Torraccia per visionare Terzolas
raccontato da piccolagrandeitalia.tv, il format che da 15 anni racconta gli
angoli dello stivale. (qui il video) Infine, è arrivato il momento dell’intitolazione
ufficiale della sala pubblica del piano terra a Maria Teresa d’Austria.
Una scelta, illustrata ai presenti da Alberto Mosca, che l’amministrazione ha
fatto nel 250 anniversario della riforma scolastica teresiana, per ricordare la
forza riformatrice di una sovrana che si è concretizzata anche nell’introduzione
del catasto e nella riforma del diritto penale. Una figura straordinaria,
spesso e a torto dimenticata nella denominazione di spazi pubblici in Trentino,
la cui lungimiranza ha posto le basi di uno sviluppo e di una consapevolezza
che ci accompagna fino alla nascita dell’Autonomia. Per concludere, dopo i canti di saluto del coro dei
piccoli, momento conviviale per tutti i presenti.
