gio 06 feb 2025 14:02 • Dalla redazione
A un anno esatto dai Giochi invernali Milano Cortina 2026 il presidente del Cio Thomas Bach ha consegnato gli inviti ai comitati olimpici nazionali
TRENTO. La consegna degli inviti ai rappresentanti dei comitati olimpici nazionali, le testimonianze degli atleti, le parole degli organizzatori e dei territori. Non sono mancate le emozioni alla mattinata per celebrare i 365 giorni mancanti alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026. La cerimonia aperta dai saluti dei governatori delle regioni coinvolte, a partire dal Trentino per il quale era presente il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti: "Per noi è un grande orgoglio far parte di questa squadra che rappresenta i territori che hanno creduto sin dall'inizio in queste Olimpiadi – ha affermato -. Dal primo giorno abbiamo lavorato sulla serietà degli investimenti, sulla sostenibilità e sull'eredità che lasceranno i Giochi. L'assegnazione a Dolomiti Valtellina dei Giochi olimpici invernali giovanili del 2028 con il coinvolgimento di Baselga di Piné certifica che gli investimenti sono stati effettuati con criterio e come più volte sottolineatogli impianti in corso di ammodernamento non esauriranno la loro funzione all'indomani della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, ma serviranno anche per molti anni a venire.
Ci aspetta un anno di grande lavoro ma ci aspettano anche delle Olimpiadi molto belle ed entusiasmanti".
In seguito il presidente del CIO Thomas Bach ha
ringraziato tutti i comitati organizzatori e assicurato come i Giochi di Milano
Cortina 2026 saranno i primi a beneficiare delle riforme della rinnovata agenda
olimpica dall'inizio alla fine, si svolgeranno in luoghi iconici che ospitano
appuntamenti di livello mondiale e dove lo sport è parte integrante della
comunità. Particolare accento è stato posto sull'eredità delle Olimpiadi e
Paralimpiadi che si sta già diffondendo assieme all'entusiasmo per
l'avvicinarsi dell'appuntamento a cinque cerchi. In seguito lo stesso
presidente ha firmato e consegnato gli inviti ai rappresentanti dei sei
comitati olimpici nazionali (Grecia, Cina, Francia, Cina, Stati Uniti,
Australia e Italia) che hanno recentemente ospitato gli ultimi giochi olimpici
estivi o invernali e che ospiteranno i prossimi.
Sul palco anche l'azzurro del curling, il cembrano Amos Mosaner medaglia
d'oro nel doppio misto alle Olimpiadi di Pechino nel 2022. Accanto al
componente del Cio Ivo Ferirani, a Deborah Compagnoni, e agli
altri campioni olimpici Catherine Raney Norman, Tahli Gill e Dean
Hewitt ha raccontato la magia dei Giochi e l'importanza di rappresentare il
proprio Paese e l'emozione di cantare l'inno sul gradino più alto del podio.
Chiusura con una tavola rotonda dedicata ai territori di Milano Cortina 2026. I
Ministri della Repubblica Giancarlo Giorgetti, Andrea Abodi e Matteo Salvini,
il presidente del Coni Malagò, i sindaci di Milano e di Cortina con i
governatori delle regioni coinvolte dai Giochi, hanno fatto il punto sulla
situazione organizzativa attuale tra cantieri aperti, speranze, impatto,
visibilità globale ed eredità che Olimpiadi e Paralimpiadi lasceranno nel nome
dei valori dello sport, non solo in termini sociali e culturali, ma anche per
il sistema economico e di impresa.