TRENTO. Martedì 4 marzo ad ore 17 al Castello del Buonconsiglio tornano gli incontri "Forma e materia": la conservatrice del museo Tiziana Gatti parlerà di una pregevole slitta da parata settecentesca.

Nel Settecento possedere eleganti slitte da parata o pregiate portantine era un vero e proprio status symbol che solo i nobili potevano sfoggiare. Il secondo appuntamento del ciclo di incontri “Forma e Materia”, dedicati alla mostra “Omaggio alle Arti. Un decennio di acquisizioni e restauri” si terrà martedì 4 marzo ad ore 17 e vedrà la conservatrice del museo Tiziana Gatti illustrare una magnifica slitta da parata che, insieme a una elegante portantina, fanno parte delle collezioni del museo. 
Entrambi pezzi unici, realizzati nel Settecento da abili artigiani veneti, sono stati acquisiti dal museo nel 2016, grazie al lascito di Marina Larcher Fogazzaro, ultima erede di una nobile e illustre casata trentina. I due manufatti, a lungo custoditi nel palazzo cittadino come cimeli di famiglia, sono testimonianza della tecnologia e del costume di un’epoca, ma anche segno della generosità di un privato che, consapevole del loro valore storico e culturale, li ha destinati al museo per essere tramandati come patrimonio della collettività. 
La slitta, che riprende alcuni elementi della gondola veneziana, è tipologicamente da ricondurre alle cosiddette slitte da parata, in uso presso le famiglie nobili delle aree germaniche e italiane, che usavano questi mezzi in occasioni di cerimonie e feste; in particolare sono documentati caroselli sulla neve in occasione del Carnevale.
Tariffa di partecipazione euro 8,00 (gratuito per i possessori della membership card Oltre). Posti limitati.
Il biglietto è acquistabile presso il servizio cassa del museo con orario 10 – 17.
Per il pubblico dei sordi è possibile fruire dell’iniziativa grazie alla presenza di un interprete LIS (previa comunicazione scrivendo a info@buonconsiglio.it o telefonando allo 0461/492888).