lun 17 mar 2025 18:03 • Dalla redazione
Uno scialpinista tedesco è morto, un altro tedesco e un bresciano si sono salvati. Illeso uno spagnolo
PRESENA. Sono terminate nel pomeriggio di oggi le
operazioni di bonifica per una valanga di notevoli dimensioni,
staccatasi nella tarda mattinata sul ghiacciaio Presena e che ha
travolto tre scialpinisti, impegnati nella discesa. A differenza
di quanto comunicato in precedenza, solo due di loro erano di nazionalità
tedesca, mentre un terzo risulta italiano, residente a Brescia. L'allarme
al Numero Unico per le Emergenze 112 è stato lanciato intorno alle 11 da
parte di un quarto compagno, di nazionalità spagnola, unico illeso del
gruppo.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto immediatamente l'intervento di due
elicotteri. L'unità cinofila presente su un primo velivolo ha subito
iniziato le ricerche dello scialpinista ancora sepolto.
Il tecnico di
elisoccorso e l'equipe sanitaria dell'altro elicottero sono stati nel
frattempo sbarcati sul posto e hanno provveduto ad estrarre i due
scialpinisti semisepolti nella neve, prestando loro le prime cure del caso ed
elitrasportando il primo all'ospedale Santa Chiara di Trento e il secondo
al Santa Maria del Carmine di Rovereto. A coadiuvare l'intervento, trasportati
in quota grazie al supporto di un terzo elicottero da lavoro, i
soccorritori delle Stazioni di Vermiglio, Pejo, Val di Sole, Alta Val di Non,
Campiglio, Rabbi e Val di Non del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino. Di
queste ultime due Stazioni sono state coinvolte anche le unità cinofile.
Lo scialpinista disperso, residente ad Ascholding, in Germania, è stato
estratto dalla neve in arresto cardiaco e ha perso la vita durante le
operazioni di rianimazione. Ricevuto il nulla osta delle autorità per la
rimozione della salma, il corpo dell'uomo è stato elitrasportato in piazzola a
Vermiglio, mentre il personale di soccorso e due unità cinofile sono rimaste
sul posto per proseguire nella bonifica dell'area.
In seguito a questo drammatico incidente, ma anche alla luce di svariate altre
valanghe occorse negli ultimi giorni sia in regione che in altre zone
del Nord Italia, il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino raccomanda la
massima prudenza e la premura di consultare sempre il bollettino valanghe
prima di programmare la propria gita sulla neve.