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Grande interesse a Celentino per i toponimi della Val di Peio

mer 02 apr 2025 11:04 • Dalla redazione

La presentazione nella sede dell'Ecomuseo

CELENTINO. Sala dell’Ecomuseo Val di Peio piena per la presentazione del XXIV volume del Dizionario Toponomastico Trentino, dedicato alla Valéta.

La sostituta direttrice dell’Archivio provinciale Stefania Franzoi ha illustrato i numeri di un progetto che nel tempo ha portato alla pubblicazione di 24 volumi, dedicati a 70 comuni e con 62.197 toponimi pubblicati. In particolare, la ricerca dedicata alla Val di Peio è stata svolta in un arco di tempo prolungato (1994-1998 e 1998-2001), con 2820 nomi di luogo documentati e 38 informatori coinvolti sul territorio.

Il presidente della commissione provinciale per la toponomastica Stefano Vassere ha presentato il volume, partendo dalla parte introduttiva di taglio geografico e storico, affidate rispettivamente a Marco Avanzini e Alberto Mosca, che hanno brevemente illustrato i temi salienti dei loro studi sulla Val di Peio.

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La curatrice della pubblicazione Lydia Flöss è entrata nel dettaglio della ricerca, presentandone la struttura, l’accessibilità e le funzionalità: il volume è corredato da un imponente apparato di carte geografiche, mentre nella versione online (https://www.cultura.trentino.it/Patrimonio-on-line/Dizionario-toponomastico-trentino/) è possibile anche ascoltare il nome del toponimo nella sua corretta pronuncia.

Non senza un momento di commozione, l’incaricata della ricerca toponomastica Tiziana Bordatti ha rievocato gli anni dell’università nel corso dei quali ha provveduto al lavoro di raccolta toponomastica ora finalmente giunto a pubblicazione, con un pensiero speciale rivolto agli informatori interrogati, molti dei quali nati nei primi decenni del Novecento, ormai passati a miglior vita.

In chiusura, l’assessore regionale Carlo Daldoss ha ricordato come ricerche di questo genere sul territorio mantengano saldi i fondamenti dell’Autonomia speciale, rafforzando una consapevolezza che oggi anche nei giovani talvolta stenta a farsi strada e ad essere conosciuta e valorizzata.



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