TERZOLAS. Dopo gli incontri avvenuti ad Andalo e Cles, anche in Val di sole è emerso, nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri a Terzolas, un grande risultato, con oltre il 50% delle adesioni da parte dei candidati sindaci della Val di Sole rispetto all’impegno proposto dalla Cooperativa Sociale Gsh a collaborare per rendere il territorio del proprio comune accessibile a tutti.
“Garantire i il diritto alla libertà di movimento”:
questa la parola d’ordine del progetto “Una Valle Accessibile a Tutti” promosso
dalla cooperativa nei territori delle valli del Noce in occasione della
presentazione delle liste elettorali in vista delle imminenti elezioni
comunali. Oggi a Terzolas si è svolto l’incontro tra i candidati
che hanno sottoscritto l’appello e gli operatori della Cooperativa Gsh, con
l’illustrazione del progetto, anche attraverso uno struggente filmato prodotto
dall’operatore Roberto Genetti. Come ha sottolineato il presidente della Cooperativa GSH,
Michele Covi, "prima ancora di essere un intervento pratico,
si tratta di una questione legata alla civiltà e all’umanità.
Il territorio in
cui viviamo rappresenta il contesto quotidiano della nostra esistenza, ed è
proprio lì che ogni individuo deve poter godere dei propri diritti e assolvere
ai propri doveri. Tuttavia, capita che emergano ostacoli persino nell’accesso
ai diritti più basilari della cittadinanza. Per chi ha capacità motorie ridotte
— sia a causa dell’età avanzata che di una disabilità — anche semplici attività
come percorrere le strade del paese, entrare in un ufficio pubblico, accedere a
un parco, a una farmacia o a uno sportello bancomat, possono trasformarsi in
vere e proprie sfide." L’educatrice di GSH, Ilaria Rosati, ha ricordato
come "nel corso degli anni la cooperativa, in sinergia con le
amministrazioni comunali, abbia avviato un’attività di monitoraggio sul
territorio delle valli del Noce. Questo lavoro ha portato alla realizzazione di
report intitolati Oltre le barriere, successivamente condivisi con la
cittadinanza. Inoltre, già nel 2009, GSH ha istituito al proprio interno una
Consulta dedicata al superamento delle barriere architettoniche, con
l’obiettivo di raccogliere e analizzare le segnalazioni dei cittadini
riguardanti ostacoli presenti nell’ambiente urbano".
Più della metà dei candidati della Val di Sole ha aderito
al progetto, un impegno forte e significativo che pone basi importanti per
degli interventi concreti negli anni a venire nei rispettivi comuni. “Crediamo nella sensibilizzazione che plasma menti
inclusive -questo un frangente del video mostrato ai candidati-
mettersi nei panni dell’altro fa una grande differenza. Le barriere
architettoniche sono un ostacolo per tutti ma tutti insieme possiamo scegliere,
scegliere di impegnarci, di migliorare, di esprimerci, scegliere di essere
dalla parte di tutti per cambiare e poter così essere liberi!”. Da segnalare che il progetto “Una Valle Accessibile a
Tutti” coinvolge l’intera comunità attraverso azioni di sensibilizzazione, con particolare
attenzione al mondo scolastico. L’appello lanciato ai sindaci è quindi soltanto l’ultimo
tassello di una grande mosaico di azioni concrete attivate negli anni da GSH
per rendere i comuni più accessibili e garantire il diritto alla libertà di
movimento delle persone.
