Giro delle Fiandre sfortunato per la nonesa Letizia Borghesi, squalificata ieri per aver buttato una borraccia fuori dalle zone consentite. Una novità , quella introdotta dal regolamento UCI entrata in vigore proprio ieri e che ha causato qualche vittima anche tra gli uomini.
"Ho sbagliato e mi dispiace molto per quanto successo "“ commenta
sportivamente Letizia sulla sua pagina Facebook - ma nel finale di una gara dura come questa
(ero intorno alla 30 posizione), quando si è al 110% e si stanno tirando fuori
tutte le energie rimaste non si ragiona più così lucidamente.
Le nuove regole
mi erano state spiegate bene, ma il gesto che ho fatto, siccome fino al 31
marzo per noi ciclisti era la normalità , mi è venuto in automatico. Penso anche
però "“ puntualizza - che la squalifica sia una punizione eccessiva e lo è
ancora di più la multa che mi è stata data visto che quei soldi non li
guadagnerei quasi nemmeno a vincere il Fiandre... Per questo gesto inconscio mi
hanno fatto sentire veramente una "criminale" e penso che succedano cose ben
più gravi di questa da punire. Le borracce inoltre non inquinano perché vengono
raccolte dai bambini o dai tifosi che le collezionano, penso che vedere il sorriso
di un bambino quando prende una borraccia a bordo strada non abbia prezzo.
Ecco
con questa nuova regola vedremo molto sorrisi in meno e questo di certo non fa
bene al ciclismo. Per le carte e i gel "“ conclude la campionessa nonesa -
invece sono d"accordo che non debbano essere gettati nell"ambiente. Detto
questo mi scuso per aver violato la nuova regola e sicuramente non si ripeterà
più quanto successo".
