PEIO. Da Peretola,
in provincia di Firenze, fino a Peio a piedi e in bicicletta per rendere
omaggio alla memoria dei genitori e di un amico. Una storia particolare
raccontata nei giorni scorsi sulla pagine de La Nazione da Maria Serena
Quercioli. Protagonista è Samuele
Meucci, autista della tramvia fiorentina, con la passione per la bici e il
trekking. Così ha percorso ben 458 km, da Peretola per arrivare a Peio, in memoria dei genitori, Aldo e
Carla, con i quali fin da piccolo frequentava la Val di Peio in vacanza in
campeggio, e di un amico scalatore morto in montagna nel 2012, Leonardo Betti.
Con il suo itinerario
Meucci ha partecipato al concorso "Yesterday
2021" promosso da Garmin: su 200 progetti presentati il suo è stato tra i
sette prescelti, potendo contare così sul supporto di uno speciale
orologio-bussola con navigatore. E così, dopo essere arrivato a Rioveggio a
piedi, ha preso la bici del padre Aldo e ha pedalato fino a Peio, raccontando
via via la sua avventura su un gruppo whatsapp a parenti, amici e colleghi.
Dopo
quattro giorni, arrivato a Peio, è stato festeggiato da amici e campeggiatori
che sventolavano la bandiera della Toscana.
Attualità
Da Peretola a Peio in bici
L'avventura di Samuele Meucci, in omaggio ai genitori e a un amico
