gio 17 feb 2022 16:02 • Dalla redazione
In arresto 4 persone accusate di associazione a delinquere finalizzata all'autoriciclaggio
CATANZARO. I finanzieri del Comando provinciale della GdF di Catanzaro, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, hanno arrestato e posto ai domiciliari in esecuzione di un provvedimento del Gip di Lamezia Terme, quattro persone e sequestrato due società e beni, per un valore superiore ai 5,2 milioni di euro. La notizia è ripotata sul sito dell’Ansa, che evidenzia come gli arrestati siano accusati di associazione a delinquere finalizzata all'autoriciclaggio.
Le perquisizioni
sono avvenute in Calabria, in Lombardia, Trentino
e Campania. Tra i beni sequestrati ci sono un
albergo a Madonna di Campiglio, uno stabilimento industriale a Lamezia
Terme e un'imbarcazione del valore di 300 mila euro. In particolare è stato
ricostruito un importante investimento immobiliare consistito nell'acquisito di
un albergo in Trentino, a Madonna di Campiglio, per euro 1,2 milioni, di cui
euro 300.000 da corrispondere in contanti e in nero. Una parte del denaro
occorrente per l'operazione (euro 140.000) è stata trasferita in contanti verso
il Nord-Italia, come documentato nel corso delle indagini attraverso un
simulato controllo della normativa anti-Covid19. Il Gip ha inoltre disposto il
sequestro di 1,5 milioni di euro.