DENNO. Le Giornate Fai di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, festeggiano la trentesima edizione e tornano nella loro tradizionale collocazione temporale "“ il primo weekend di primavera "“ dopo gli slittamenti degli ultimi due anni dovuti all"emergenza sanitaria. L"evento di punta del Fai, grazie al quale dal 1993 a oggi sono stati aperti al pubblico e valorizzati più di 14.000 luoghi d"arte e natura in tutta Italia per un totale di oltre 11.000.000 di visitatori, si svolgerà anche in Val di Non dove il Gruppo Fai Val di Sole e Val di Non propone nella giornata di sabato 26 marzo un percorso alla (ri)scoperta del tessuto urbano del paese di Denno con l"organizzazione di visite a contributo libero e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria vigenti.

Si tratta di una passeggiata di 1 ora e 30 minuti attraverso l"abitato, che propone la visita alle tre chiese presenti sul territorio, due delle quali sempre chiuse. La prima è la chiesa di Sant'Agnese, che sorge nella parte est di Denno. Ricordata la prima volta col titolo di S. Mariae nel 1286, la sua architettura è semplice e originariamente di stile romanico. Recentemente (2000) sono state riscoperte al suo interno delle decorazioni che erano state ricoperte e imbiancate nei secoli scorsi per le frequenti epidemie di Colera. La chiesa ospita inoltre importanti tele settecentesche, tra cui undici di Mattia Lampi, padre del più famoso Giovanni Battista. Poco distante da S. Agnese si trova una piccola cappella dedicata a San Pietro: questa chiesetta ha origini antiche e all'interno presenta tracce di affreschi databili dalla fine del XIV secolo fino al XV, recentemente restaurati (2018). Si visiterà infine l'attuale chiesa parrocchiale di Denno, dedicata ai Ss. Gervasio e Protasio e risalente al secolo XVI. Gran parte delle costruzioni edilizie antiche di Denno, inoltre, si sono conservate pressoché intatte nella loro struttura antica. Passeggiando per le vie si riscoprono angoli che riportano al passato, la piazza nella sua forma ottocentesca ha il fascino del "salotto buono" e sicuramente è una delle più belle della Val di Non.

Le visite si terranno nella sola giornata di sabato 26 marzo con partenza ogni ora, dalle 9.30 alle 16.00.

Orari, informazioni e prenotazioni sono sul sito www.giornatefai.it.