mar 17 mag 2022 09:05 • Dalla redazione
Accordo di programma approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore Spinelli, coinvolge Comune di Predaia, Miniera San Romedio e Consorzio Melinda
TRENTO. Tecnologia e innovazione al servizio del “caveau" delle Golden allestito all’interno della miniera di dolomia. Un sistema di trasporto automatico delle mele sarà realizzato a Tuenetto, in Val di Non, per il carico e lo scarico delle celle ipogee, secondo quanto previsto dall’accordo di programma tra Provincia autonoma di Trento, Comune di Predaia, Miniera San Romedio srl e Consorzio Melinda sca.
Il documento è approdato sui banchi della Giunta provinciale che, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli, è stato approvato anche alla luce delle importanti ricadute previste sotto i profili ambientale e paesaggistico per il contesto locale. “Un’iniziativa importante per la crescita del territorio, che scommette sulla valorizzazione delle risorse locali, anche in un’ottica di sviluppo turistico” osserva Spinelli, parlando dell’impegno dell’Amministrazione provinciale - in stretto raccordo con il Comune di Predaia - nell’assumere i provvedimenti e gli atti necessari per dare compimento al progetto.
L’attività di conservazione delle mele all’interno dei
vuoti minerari - avviato una decina d’anni fa - ha avuto ottimi risultati in
termini di risparmio energetico e di territorio, oltre che di corretta
conservazione e maturazione del prodotto. L’attuale carico di attività
insediate all’interno della cava (oltre alle mele Melinda, ci sono il
Trentingrana e lo spumante Trento Doc) e la prospettiva di poterne ospitare di
nuove, richiede ora un ripensamento degli attuali flussi di entrata e uscita
dall’ambiente ipogeo.
Per questo motivo, Miniera San Romedio e Consorzio Melinda hanno avviato uno
studio di fattibilità per la realizzazione di un sistema automatico di carico e
scarico delle celle di conservazione. Nello specifico, è prevista la
realizzazione di una ulteriore galleria di accesso funzionale all’innovativo
sistema di trasporto automatico delle mele, che collegherà un nuovo centro di
carico a valle e la sistemazione della viabilità ipogea principale, con
l’obiettivo di separare il flusso minerario dai residui flussi necessari alla
gestione delle celle ipogee, con lo spostamento delle attività produttive oggi
presenti.
Le ricadute previste, saranno importanti. Il sistema di trasporto automatico
dei frutti, porterebbe al minimo la necessità di accesso di motrici in ambiente
ipogeo ed inoltre ridurrebbe notevolmente il traffico veicolare dei mezzi
pesanti che lambisce l’abitato di Tuenetto. L’allestimento della galleria di
viabilità principale renderà inoltre possibile la separazione dei flussi
minerari, di trasporto merci in entrata e in uscita dalla cava, favorendo lo
sviluppo delle varie iniziative e migliorando anche la viabilità esterna.
Infine, tramite la programmazione dell’utilizzo del territorio, Miniera San
Romedio potrà utilizzare in maniera innovativa parte della propria area
estrattiva con vantaggi di carattere paesaggistico, di salvaguardia del
territorio.