PEIO. Tre escursionisti,
residenti nel Lazio di 19, 20 e 21 anni, sono stati soccorsi nel tardo
pomeriggio di ieri, 9 luglio 2024, dopo essersi trovati in difficoltà a causa
della neve in Val Taviela (Peio). I
tre stavano percorrendo il Sentiero dei Tedeschi quando sul loro percorso hanno
trovato una lingua di neve, a una quota di circa 2.500 metri. Nel tentativo di
superarla senza ramponi, uno dei tre è scivolato trovandosi in una posizione
precaria, con il rischio di scivolare ulteriormente sul pendio di neve e rocce.
Bloccati e senza più essere in grado di proseguire, i tre escursionisti hanno
chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 17.10.
Considerato il rischio evolutivo, la Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre gli operatori della Stazione della Val di Peio si preparavano in località Doss dei Gembri.
Dopo aver imbarcato a bordo un soccorritore, l'elicottero è quindi volato in quota ed ha recuperato i tre escursionisti in hovering. Illesi ma infreddoliti, sono stati accompagnati a valle, dove sono stati visitati dal medico.
Per loro non è stato necessario alcun ricovero in ospedale.
