Sarà trasmesso domani (domenica 3 gennaio) in prima
visione su Rai 1, in prima serata, il film tv "Chiara Lubich. L"amore vince
tutto". Dedicato alla fondatrice del movimento dei Focolari (Trento
1920 - Rocca di Papa 2008), nel centenario della sua nascita, il film è
prodotto dalla Eliseo Multimedia di Luca Barbareschi e Rai Fiction,
diretto da Giacomo Campiotti, interpretato da Cristiana Capotondi
e vede la collaborazione di Trentino Film Commission e il sostegno della
Fondazione Museo storico del Trentino. Girato per la maggior parte in Trentino,
fra il capoluogo, Rovereto, Pergine Valsugana e il Primiero, oltre che a Roma e
Viterbo, il tv movie traccia il ritratto di una donna libera, appassionata e
coraggiosa e ne racconta il percorso spirituale e umano partendo da una
Trento del 1943, oltraggiata dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. È
qui che la giovane Silvia, che solo più tardi diventerà nota al mondo
con il nome di Chiara, si sente chiamata a costruire un mondo migliore, più
unito e a farsi testimone della fratellanza universale come presupposto di
dialogo e pace tra gli uomini.
Chiara nella sua vita ha
toccato diversi luoghi del Trentino. Il ricordo del suo passaggio e dei suoi
insegnamenti rimane vivo ancora oggi anche nella comunità di Castello,
la piccola frazione di Pellizzano dove una giovanissima Silvia giunse,
appena diciottenne e fresca di diploma magistrale, per affrontare il suo primo
anno d"insegnamento. Era l"ottobre del 1938. Ad accompagnarla nel viaggio dalla
città natale al paesino arroccato sulle montagne della Val di Sole c"era il
padre Luigi. Qui Silvia aveva ottenuto la sua prima supplenza in una pluriclasse
di 43 allievi, tra bambini e bambine, dalla prima alla quinta elementare.
Ben presto Silvia d
Cultura & spettacolo
Domani in prima serata su Rai 1 la storia di Chiara Lubich
La fondatrice del movimento dei Focolari fu maestra a Castello di Pellizzano
