PARIGI. Argento! Per Nadia Battocletti l"avventura olimpica di Parigi si conclude con un immenso secondo posto sui 10000 metri, la gara che all"inizio anno non era nemmeno nei suoi programmi e che dopo il rocambolesco finale dei 5000 metri non era certa della sua partecipazione. E adesso arriva una gara eccezionale, conclusa solamente dietro alla keniana Chebet, già vincitrice dei 5000 e davanti all"olandese Hassan. E per Nadia è arrivato anche il nuovo record italiano sulla distanza, con 30'43"35.
La gara della campionessa nonesa è stata condotta sempre nel gruppo di testa; 9000 metri con accelerazioni e rallentamenti del treno keniano ed etiope e qualche spintone.
Poi all'ultimo giro la nonesa si è prepotentemente inserita alla corda, resistendo alle avversarie con il suo invidiabile sprint finale. Così è arrivato un secondo posto incredibile, come lei stessa sembrava dimostrare, aggirandosi incredula lungo la pista. Alla fine, avvolta dalla bandiera tricolore, è arrivato l'abbraccio di un'altra leggenda del mezzofondo, Gabriella Dorio, oro sui 1500 a Los Angeles 1984. Immensa Nadia!
"Avevo sicurezza fino ai 5000 metri - ha detto Nadia Battocletti ai microfoni Rai - ma sui 10000 no.
Ma sono arrivata a questa gara felice e leggera. Sono arrivata ai 500 metri dal traguardo con le altre e a quel punto ho spalancato gli occhi e ho pensato 'adesso non mi scappate!'". Non sono mancati i infine ringraziamenti alla famiglia, allo staff, a Cavareno che la seguiva dall'immancabile maxischermo in piazza, alle Fiamme azzurre, agli italiani che tifano per lei. Con il suo bel sorriso gentile, che adesso brilla di un fantastico argento.
