Cronaca Val di Sole

Polo della Protezione civile della Val di Peio: a Celledizzo anche no

Una lettera arrivata in redazione stimola il dibattito sulla scelta dell'amministrazione comunale

Polo della Protezione civile della Val di Peio: a Celledizzo anche no

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p>PEIO. Si accende il dibattito in Val di Peio sul previsto nuovo polo della Protezione Civile, da costruire in un’area a valle del paese di Celledizzo. A esprimere la propria opinione è Laura Monari, oriunda della Valéta e legata familiarmente a Celledizzo, che così scrive a NOS Magazine:


Gentile Direttore,

sono Laura Monari, oriunda della val di Peio e figlia di un anziano residente di Celledizzo. 

Alcune notizie riguardanti l’idea di progetto per la realizzazione del polo della Protezione Civile nel comune di Peio potrebbero essere già pervenute alla vostra redazione, ma non essendone certa le scrivo poiché la nuova amministrazione del comune di Peio avrebbe individuato nella frazione di Celledizzo, nello specifico nella zona di prati denominata Gànola, proprio all’ingesso della frazione, il posto ideale per far sorgere le strutture del suddetto polo.

Parlando con alcuni abitanti del luogo emerge una diffusa preoccupazione, che anch’io sento; quest’opera sarebbe deturpante per il territorio, sia per Celledizzo che per tutta la Valletta che in prossimità di quel punto si apre e manifesta tutta la sua bellezza. 

Proprio da lì l’ingresso in val di Peio è stato fotografato e utilizzato per siti internet di promozione turistica provinciali e locali, brochure varie, siti web di alberghi, insomma non potrebbe esserci porta di accesso migliore con le cime che fanno da cornice! Questa immagine svanirebbe in modo irrimediabile con uno sbancamento importante dell’area prativa per creare posto all’inserimento di edifici e capannoni atti ad ospitare la nuova sede dei Vigili del Fuoco, del soccorso, la nuova piazzola per l’atterraggio dell’elicottero, parcheggi per i mezzi a supporto delle varie attività, ecc…

L’impatto negativo si farebbe sentire sulla natura e sul paesaggio, creando un danno storico e probabilmente anche nei confronti del turismo.

Vorrei infine far presente che nella frazione di Celledizzo sono già state realizzate, nel corso degli anni passati, opere a favore di tutto il territorio comunale, e cioè un campo di calcio regolamentare, un campetto, il polo scolastico con scuole materna ed elementare, la palestra, la centrale di Contra, un supermercato, le case popolari…

Per maggior chiarezza allego una fotografia con la freccia rossa ad indicazione della località interessata.

Auspicando una condivisione da parte del vostro giornale volta ad una maggior sensibilizzazione le invio i miei più cordiali saluti

Laura Monari