CLES. “Scuola, famiglia, territorio. Un’alleanza possibile?” è il titolo del ciclo di conferenze proposte dall’Università Popolare Trentina – Scuola delle Professioni per il Terziario di Cles in collaborazione con la Cassa Rurale Val di Non, Rotaliana e Giovo, per affrontare tematiche di stretta attualità che coinvolgono quotidianamente studenti, insegnanti e famiglie.
Gli incontri sono aperti anche a tutta la popolazione, perché come recita un antico proverbio africano, “per educare un figlio, serve un intero villaggio”.
Il primo incontro si terrà martedì 11 novembre ad ore 20.30 presso UPT di Cles, in via J. D’Agostin 2. Relatrice sarà la docente dell’Università di Trento Veronica Cembrani che tratterà argomenti relativi all’orientamento ed al benessere dei nostri studenti nell’ambiente scolastico. Il titolo della conferenza "Mindset, scuola e orientamento: accompagnare scelte consapevoli" vuole sollecitare l’attenzione sull’importanza di accompagnare i ragazzi in ogni tipo di scelta, per affrontare il futuro con serenità e successo.
Secondo la docente, le credenze che gli studenti sviluppano su sé stessi e sulle proprie capacità giocano un ruolo cruciale nel determinare interesse, motivazione, impegno e successo scolastico. La motivazione rappresenta dunque un elemento centrale nel percorso formativo, poiché alimenta l’energia e l’impegno necessari per raggiungere obiettivi, superare difficoltà e favorire la crescita personale. Nel corso della serata saranno consegnati i diplomi di maturità agli studenti dello scorso anno scolastico.
Il secondo incontro, martedì 25 novembre ad ore 20.30 presso il Centro direzionale della Rurale Val di Non a Cles, vedrà sul tavolo dei relatori la psicologa e psicoterapeuta Serena Valorzi e Mauro Berti, già ispettore della Polizia Postale, che presenteranno la loro pubblicazione “Involuzione digitale: la nostra mente trasformata dagli schermi”.
Tra descrizione accurata dei nuovi fenomeni di internet, dati di ricerca ed esempi concreti, questo libro, scomodo quanto stimolante ed emotivo, ci regala la capacità di guardare oltre gli schermi per essere genitori, docenti ed educatori migliori per i nostri ragazzi, e adulti più consapevoli e liberi.
Il terzo incontro, martedì 2 dicembre ad ore 10 presso l’Auditorium del Polo scolastico di Cles, sarà dedicato agli studenti che avranno la possibilità di confrontarsi con i responsabili del Comando Carabinieri di Cles e del Nucleo operativo Sostanze Stupefacenti di Laives. “Aiutiamo i nostri giovani ad essere liberi” è il titolo dell’incontro, liberi dalle dipendenze e consapevoli che determinati comportamenti e stili di vita scorretti, potranno compromettere salute, sicurezza e benessere quotidiano.

