Cultura Val di Non

Un viaggio emozionante tra le stelle

Buona partecipazione all’Auditorium del Liceo Russell per la serata organizzata da Phoenix APS

Un viaggio emozionante tra le stelle

CLES. La conferenza, organizzata dalla giovane e dinamica associazione Phoenix APS – Radioamatori e Astrofili Valli di Non e Sole, ha trasformato una fredda serata di novembre in un viaggio emozionante tra le stelle, portando il pubblico fin dentro le sale di controllo dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA).

​Protagonisti assoluti della serata sono stati Paolo Ferri, storico capo delle operazioni di missione dell’ESA, e Valentina Guglielmo, giornalista scientifica dell’INAF e voce dell'apprezzato podcast Houston. Insieme, hanno scardinato l'immagine asettica e infallibile della scienza spaziale, sostituendola con un racconto fatto di uomini, donne, tensione e geniali improvvisazioni.

​Il titolo della serata, che richiama la modalità di sicurezza ("Safe Mode") in cui entrano le sonde spaziali in caso di guasto, è stato il filo conduttore di una narrazione avvincente. Guglielmo ha saputo tessere le fila del racconto con la chiarezza divulgativa che la contraddistingue, mentre Ferri ha portato sul palco il peso specifico dell'esperienza diretta.

​Il pubblico ha ascoltato col fiato sospeso i retroscena di missioni iconiche come Rosetta, Mars Express e Solar Orbiter. 

​"La differenza non la fanno le macchine, ma le persone," è emerso durante la serata.

L'evento ha messo in luce quella sottile "ansia controllata" che accompagna chi guida sonde a milioni di chilometri di distanza. Non una lezione accademica, dunque, ma una testimonianza di resilienza e ingegno: la dimostrazione che, anche nello spazio profondo, l'imprevisto può diventare la chiave per scoperte ancora più grandi.

​Il successo dell'iniziativa non si è limitato alla sola serata pubblica. Nella mattinata di giovedì, infatti, i due relatori hanno incontrato gli studenti del Liceo Russell. Un momento di dialogo intenso, dove i ragazzi hanno potuto confrontarsi sui temi della cooperazione internazionale e delle sfide future, toccando con mano cosa significhi dedicare la vita alla ricerca.

Un plauso va all'associazione organizzatrice, Phoenix APS.

Nata solo nel 2024, questa realtà "ibrida" che unisce radioamatori e astrofili si sta confermando un punto di riferimento culturale per le Valli di Non e Sole. Con il supporto della Comunità della Val di Non, della Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo e il patrocinio del Comune di Cles, l'associazione ha dimostrato come la divulgazione scientifica di alto livello possa trovare casa anche lontano dai grandi centri urbani, rendendo la conoscenza accessibile e coinvolgente.

​Mentre le luci dell'Auditorium si sono spente, è rimasta accesa la consapevolezza che ogni "safe mode", nella tecnologia come nella vita, è solo un'attesa necessaria prima di riprendere il volo verso nuove scoperte.