CAMPIGLIO. Madonna di Campiglio entra ufficialmente nel ristretto gruppo di destinazioni alpine certificate a livello internazionale per le pratiche di turismo sostenibile. L’ambito turistico, da Campo Carlo Magno al Lago d’Idro, ha infatti ottenuto la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), il più alto standard globale in materia, che riconosce l’impegno del territorio nel coniugare sviluppo turistico, tutela ambientale e benessere della comunità locale.
Il lavoro che ha portato alla certificazione è stato coordinato dall’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, in collaborazione con Trentino Marketing, le Agenzie Territoriali d’Area e la società di consulenza Etifor, spin-off dell’Università di Padova. Negli ultimi sei mesi sono stati organizzati momenti di confronto con oltre 100 soggetti territoriali e raccolte più di 900 opinioni tra ospiti e residenti.
Un processo partecipato che ha permesso di valorizzare pratiche già attive e di elaborare nuove proposte per il futuro.
“Da oggi possiamo definirci destinazione GSTC – commenta il direttore dell’Azienda per il Turismo Matteo Bonapace, sottolineando l’importanza della partecipazione territoriale e la consapevolezza del lavoro che resta da fare – “Gli impegni presi dovranno rispettare le scadenze delle verifiche annuali e garantire un turismo sempre più responsabile, in linea con i quattro pilastri della GSTC: gestione sostenibile, sostenibilità socioeconomica, culturale e ambientale”.
Sono già stati redatti due documenti chiave: il Dossier di Certificazione 2025, che fotografa la situazione attuale rispetto agli standard richiesti, e la Strategia di gestione responsabile con il Piano di azioni 2030, che definisce gli obiettivi futuri.
Tra le misure previste: migliorare la gestione dei flussi turistici con percorsi e itinerari che valorizzino aree meno frequentate, potenziare la qualità dell’esperienza sulle piste da sci, introdurre linee guida per il benessere dei lavoratori del comparto turistico e sviluppare metriche condivise per valutare l’impatto positivo degli eventi.
La certificazione GSTC impegna Madonna di Campiglio a un miglioramento continuo, con verifiche annuali da parte di un ente terzo. Questo approccio rafforza un modello di governance inclusiva e condivisa, basato sulla collaborazione tra pubblico, privato e comunità locale. La scelta dello standard GSTC risponde alla volontà di adottare criteri riconosciuti a livello internazionale, applicabili alle destinazioni e capaci di coinvolgere l’intera filiera del turismo.

