TRENTO. L’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti (Apac) ha avviato la procedura di gara per l’affidamento della progettazione di fattibilità tecnico-economica (Pfte), oltre che della progettazione esecutiva e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, relativi alla sistemazione dello svincolo tra la SS43 e la SS43Dir a Dermulo. Le offerte per il bando da oltre 540mila euro vanno presentate entro il 10 febbraio 2026 a mezzogiorno; la prima seduta di gara è in programma il giorno successivo. L’intervento risponde a una richiesta condivisa dalle amministrazioni comunali della Val di Non, che hanno concordato sulla necessità di realizzare una nuova rotatoria a nord dell’abitato di Dermulo - a circa 250 metri dalla diga di Santa Giustina - con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico, in particolare lungo la direttrice verso l’Alta Val di Non.
Dal punto di vista tecnico, l’obiettivo dell’opera è la risoluzione dell’attuale incrocio tra la SS43 e la SS43Dir. attraverso una nuova soluzione viabilistica collocata all’esterno del centro abitato di Dermulo. Il progetto prevede anche la realizzazione di una bretella di collegamento che consentirà l’immissione sulla SS43Dir. in direzione Sanzeno. La strada principale, manterrà la propria continuità, mentre il nuovo svincolo sarà progettato in modo da privilegiare i flussi di traffico lungo questa direttrice. Il nuovo assetto consentirà di spostare la distribuzione della viabilità al di fuori del centro abitato, eliminando pericolose svolte a sinistra e aumentando i livelli di sicurezza.
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnico- economica (Pfte) comprensivo di prime indicazioni per la stesura del piano di sicurezza e coordinamento, relazione geologica, rilievi plano-altimetrici, frazionamenti, di progettazione esecutiva e piano di sicurezza e coordinamento e analisi del rischio geologico relativo ai lavori.
Il costo complessivo dell’opera, interamente finanziato, ammonta a 7 milioni di euro. Il costo stimato dei lavori, comprensivo degli oneri per la sicurezza, è pari a 5 milioni di euro, mentre l’importo complessivo stimato per l’appalto per i servizi di progettazione e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione è di 540.515,48 euro (Iva esclusa), comprensivo degli oneri previdenziali e dell’opzione entro il quinto d’obbligo.

